Come si fa a spedire un mobile?

Quando ci si deve trasferire da un luogo ad un altro, o semplicemente si effettua un cambio di appartamento nella stessa città, ci si rivolge alle ditte di traslochi per poter trasportare oggetti pesanti come i mobili. Eppure, esiste un’altra alternativa alla ditta, e consiste nella spedizione del mobile senza dover per forza sostenere un costo eccessivo e, soprattutto, non agendo sprecando tantissime energie. Ma la spedizione di un mobile può anche riguardare un privato che vende online un mobile d’antiquariato. Ci sono dei passaggi da compiere per assicurarsi che il mobile arrivi sano e salvo, evitando eventuali danni: ecco come si fa a spedire un mobile.

Curare l’imballaggio

La spedizione di un mobile richiede un gran lavoro dato che oltre a smontarlo (a meno che non sia di dimensioni contenute) è necessario imballarlo con materiali robusti ma al contempo in grado di attutire i colpi. Inoltre quando si ha a che fare con il legno o altri materiali porosi è importantissimo realizzare un involucro con pellicole protettive come quelle presenti in questa sezione del sito Imballaggi-2000.com per isolare da acqua e umidità.

Il servizio home to home è la soluzione maggiormente vantaggiosa nel momento in cui c’è da svolgere un trasloco, ma bisogna procurarsi un imballaggio di qualità e su misura per evitare che il mobile spedito possa subire danni irreparabili. Lo stesso discorso, certamente, vale anche per coloro che vendono online un mobile e devono spedirlo. Ma ci sono diverse tipologie di imballaggi, e di seguito vengono indicate.

Spedire sotto forma di pacco

La spedizione del mobile sotto forma di pacco può essere effettuata soltanto quando e se il mobile è smontabile, e soprattutto non molto ingombrante. Questa è la tipologia di imballaggio più facile tra le varie, in quanto basta smontare il mobile, riporlo all’interno della scatola di cartone e avvolgerlo con del materiale protettivo, come ad esempio dei fogli di polistirolo o pluriball.

Una volta sistemato il tutto, va sigillato il pacco con del nastro adesivo. Viti, bulloni e pezzi vari appartenenti al mobile, sono da riporre in una bustina da inserire nel pacco, altrimenti riassemblare l’oggetto spedito diventerà un gran problema. Nell’eventualità in cui vadano spediti più mobili, è necessario attenersi alle dimensioni e al peso previsti.

Spedire con cassa di legno

L’imballaggio con cassa di legno è un ottimo modo per spedire dei mobili più grossi o di maggior valore, che vanno inseriti dunque in un contenitore più resistente. Per quanto riguarda la cassa di legno, la si può far realizzare ad un falegname fornendogli le dimensioni del mobile in questione, oppure la si acquista online. Il mobile dovrà sempre essere inserito all’interno della cassa circondato da del materiale protettivo, e opportunamente sigillato.

Spedire con pedana

L’ultima tipologia di imballaggio da poter acquistare, è la pedana. La si utilizza quando ci sono dei mobili di dimensioni ridotte da dover spedire, ma che non sono smontabili. Dunque, per tale ragione non si potrà utilizzare un pacco, ma si dovrà riporre il mobile su di un apposito pallet, avvolgendolo con del materiale protettivo e fissandolo per bene alla pedana. Tutto ciò che serve, sono pellicola, nastro adesivo e qualche foglio di polistirolo; occhio alle dimensioni e al peso massimo che può reggere il pallet.

Affidare la spedizione a un corriere

Per ciò che concerne la spedizione, bisogna valutare attentamente in base al mobile. Se si ha la necessità di spedire più mobili, allora un trasporto pesante potrebbe essere la soluzione ideale. Invece, se il mobile è soltanto uno, si può tranquillamente affidare la spedizione ad un corriere, che prontamente verrà a ritirare il pacco a casa del mittente entro 5 giorni lavorativi, e si potrà poi seguire il corso della spedizione con il codice di tracciamento. Questo è l’ultimo passaggio da curare, una volta terminato il processo di imballaggio.