pollaio

Come allestire un pollaio in giardino

Se si ha intenzione di realizzare un pollaio da giardino, bisognerebbe valutare innanzitutto quanto spazio si ha a disposizione. Si tratta di un fattore essenziale perché in questo modo si può comprendere quante galline nel pollaio possono essere ospitate. Inoltre un altro elemento significativo da prendere in considerazione è rappresentato dalla distanza del pollaio dalla casa. La distanza dovrebbe ammontare a circa 10 metri, per rispettare le norme di igiene. A questo punto, fatte tutte queste verifiche e queste valutazioni di cui abbiamo parlato, si può decidere di costruire il pollaio, tenendo conto delle sue varie aree. Ma come fare a livello pratico? Ecco alcuni suggerimenti che potrebbero risultare utili.

Quali sono le aree del pollaio

Nei pollai come quelli che si trovano nel sito de Il Verde Mondo possiamo distinguere due aree. Una è quella chiusa e l’altra è quella aperta. L’area chiusa è costituita dall’interno delle casette ed è molto importante, perché le galline la utilizzano per ripararsi durante la notte e per depositare le uova.

L’area aperta, invece, è rappresentata da uno spazio recintato che viene utilizzato per il razzolamento. Entrambe le aree devono essere soggette ad una costante manutenzione, soprattutto badando all’igiene, per consentire il benessere dei polli. Possono essere allestiti a questo proposito dei posatoi da collocare sulla superficie sottostante, in modo da svolgere con più facilità la rimozione degli escrementi.

Ogni gallina dovrebbe avere almeno quattro metri quadri a disposizione, in modo da razzolare in maniera libera e potersi dedicare alla ricerca del cibo. D’altronde non bisogna trascurare la base fondamentale rappresentata dalla buona alimentazione che incide anche sulla qualità delle uova.

La casetta dei pennuti

È molto importante scegliere i materiali con cui è fatto il pollaio, soprattutto la parte che costituisce la casetta al chiuso per le galline. Ci si può impegnare nello scegliere materiali di buona qualità, come per esempio il legno o il laminato.

È essenziale a questo proposito che la casetta sia solida, ben stabile e diventi qualcosa di facile su cui effettuare la manutenzione. Infatti anche la parte interna va sfruttata in maniera significativa, perché si deve provvedere a fare le pulizie interne e a prelevare con regolarità le uova che vengono deposte.

La parte della casetta deve essere ben strutturata, riparata dal vento e deve essere in grado di resistere alle intemperie.

La parte della recinzione

Abbiamo già specificato che una parte fondamentale è costituita dall’area destinata allo spazio aperto. Quindi si deve provvedere anche a mettere in atto una recinzione che sia ben solida e che non lasci modo che ci siano fughe dall’interno o intrusioni dall’esterno.

Meglio scegliere una recinzione alta, specialmente se si decide di allevare polli ruspanti, che tendono a fare dei salti di elevata entità.

Gli altri accessori fondamentali del pollaio

Ma quali sono le attrezzature che non dovrebbero mai mancare in un pollaio allestito nel giardino di casa? Ci sono infatti alcuni accessori molto importanti che non devono essere dimenticati. È indispensabile avere dei posatoi, che sono dei supporti che le galline utilizzano per accovacciarsi.

Poi bisogna procurarsi delle mangiatoie e degli abbeveratoi, che devono essere collocati a terra in modo che tutti i pennuti possano accedervi. Volendo si possono mettere anche un po’ rialzati rispetto al pavimento, per evitare che le galline calpestino cibo e acqua.

Molto importante è la cura dedicata alla zona in cui le galline depositano le uova. Per esempio si possono imbottire i nidi o le cassettine con la paglia o con i trucioli di legno. In questo modo le uova, quando vengono deposte, cadono sempre su una superficie morbida e rimarranno integre. Nei modelli prefabbricati di pollaio spesso i contenitori sono già predisposti.