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Raccolta differenziata: come ottimizzarla con l’aiuto delle app

Oggi quasi tutti utilizzano uno smartphone e sfruttano le applicazioni mobili per svolgere diverse attività, che si tratti di lavoro o di semplice intrattenimento. Il mercato delle app è, infatti, sempre più ricco di proposte che spaziano tra le varie categorie offrendo soluzioni avanzate da sfruttare in ambito professionale e nel tempo libero oltre che informazioni sempre pronte all’uso: tra questi servizi, molto interessanti risultano essere quelli dedicati ai temi ambientali e, in particolare, alla raccolta differenziata, che diventa sempre più facile da gestire proprio con l’aiuto di questi piccoli software per dispositivi mobili. Ecco qualche esempio.

Le app a supporto dei consumatori

Negli store digitali sono sempre più numerose le app che cercano di rispondere a esigenze ben precise dei consumatori, supportandoli nelle loro varie azioni e scelte quotidiane. Se un’ampia fetta del mercato è in mano agli operatori del digital entertainment, come le piattaforme di streaming video o quelle dedicate agli svaghi di carte online, e ai grandi player del settore social e comunicazione, cresce infatti l’utilizzo delle applicazioni per entrare in contatto con le Pubbliche Amministrazioni e gestire la propria vita come cittadini e quelle di pubblica utilità più in generale.

Questo trend sta già avendo importanti ricadute positive, grazie al fatto che molti servizi disponibili tramite app consentono di adottare comportamenti più responsabili e di essere più informati rispetto al passato su ciò che si può fare per ottenere non solo vantaggi di natura personale, ma anche per migliorare il proprio rapporto con il pianeta. È ciò che accade, per esempio, con le app dedicate alla raccolta differenziata: ma quali sono le più interessanti? E come funzionano?

Junker

L‘app Junker è con oltre 1 milione di utenti in tutta Italia la più famosa sul mercato per ciò che riguarda il tema della raccolta differenziata, essendo stata anche una delle prime iniziative in tal senso. Le funzioni presenti sull’applicazione sono molto semplici da utilizzare ma anche estremamente utili, poiché permettono di ottimizzare la raccolta differenziata riducendo al minimo il rischio di errori nel conferimento dei rifiuti.

Il servizio offerto da Junker si articola in varie soluzioni, due delle quali particolarmente interessanti. La prima è quella che consente, tramite scansione dei codici a barre presenti sulle confezioni dei prodotti, di riconoscere i materiali di cui si compongono l’articolo e il suo packaging e di ottenere subito un’informazione chiara su dove vanno gettate le varie parti. In secondo luogo, l’app prevede la possibilità di utilizzare la geolocalizzazione e di essere aggiornati anche sulle disposizioni comunali, così da non sbagliare più nulla e non incorrere nel rischio di sanzioni.

Il rifiutologo

Molto simile a Junker come funzioni disponibili, Il rifiutologo è un’altra applicazione molto utile per chi non vuole sbagliare a differenziare i rifiuti: sviluppata dal Gruppo Hera, l’applicazione da ormai più di 10 anni fornisce informazioni geolocalizzate su dove buttare i vari materiali e su come si riciclano, sulle isole ecologiche più vicine, sul calendario porta a porta del Comune di riferimento e sulla presenza di eventuali isole interrate.

Non solo, su Il rifiutologo è presente anche una sezione dedicata al riuso degli ingombranti in buono stato, nella quale è possibile prendere parte al progetto “Cambia il finale” e scegliere di donare a Onlus ed enti no profit dell’Emilia Romagna i propri oggetti in disuso. Molto interessante, infine, la recente integrazione dell’app con Alexa per inviare segnalazioni ambientali e prenotare il ritiro degli ingombranti a domicilio.

riciclare

Riciclario

Nata per aiutare cittadini e imprese a gestire più facilmente il calcolo della TARI e la propria posizione contributiva, Riciclario è diventata col tempo un’ottima alleata anche per migliorare i risultati della raccolta differenziata, grazie a funzioni avanzate che permettono, un po’ come nei precedenti casi, di riconoscere i prodotti tramite codice a barre e di individuare le corrette modalità di smaltimento di ogni materiale.

Una volta registrata la propria posizione geografica, Riciclario consente di accedere a diversi servizi, tra cui quelli per la ricerca delle raccolte disponibili in zona e a informazioni su spazzamento ed eventuali centri di raccolta. Da non perdere anche la sezione “Bacheca del riuso”, che permette di pubblicare oggetti da regalare e attendere la prenotazione di altri utenti.